FAQ Conti e Carte Domande frequenti sulla gamma di carte, conti correnti e POS di Poste Italiane per i professionisti e le piccole imprese.

Conti Correnti e Carte

Dopo aver sottoscritto il servizio di remote banking “BancoPosta Impresa OnLine (BPIOL)” potrai operare tramite le credenziali che ti saranno fornite e lo strumento di sicurezza scelto fra App BPIOL key e la BPIOL key per accedere al servizio e disporre le operazioni seguendo le indicazioni riportate nelle pagine web.
Certo. Devi effettuare il login, accedendo a BancoPosta Impresa OnLine (BPIOL) , e nel menu a sinistra trovi tutte le operazioni di incasso e pagamento che puoi effettuare e puoi consultare quelle eseguite, nelle sezioni dedicate . Su BPIOL puoi trovare nella sezione “Funzioni Generali - Assistenza” accessibile dal menu’ orizzontale i manuali con tutte le indicazioni su come operare sul sito.
Sì, accedi alla funzione pagoPA e se l'avviso di pagamento ricevuto contiene un "BOLLETTINO POSTALE PA"  seleziona la voce relativa dal menu a tendina. Per effettuare il pagamento inserisci il  codice avviso e il numero di conto corrente postale del beneficiario che trovi direttamente sul bollettino ricevuto. Se  il "BOLLETTINO POSTALE PA" non è presente , l'avviso è pagabile selezionando dal menu a tendina la voce "BANCHE ED ALTRI CANALI" inserendo il codice avviso e  il codice fiscale dell'Ente Creditore.  
 
La richiesta di chiusura conto deve essere comunicata per iscritto a Poste Italiane, fornendo i dati previsti dall’apposito modulo messo a disposizione da Poste Italiane e anche pubblicato sul sito www.poste.it. con una delle seguenti modalità:
  •  presso qualunque Ufficio Postale;
  •  tramite raccomandata con avviso di ricevimento al Centro Servizi Firenze - CP 5000 - 50142 - Firenze - FI;
  •  via Posta Elettronica Certificata all’indirizzo inviato al seguente indirizzo PEC estinzionecontibusiness@pec.posteitaliane.it
Il modulo è presente presso qualsiasi Ufficio Postale o sul sito di Poste Italiane nella pagina dei Conti BancoPosta , sezione “Scopri di più”, voce “Chiusura conto”.
Per la chiusura presso un qualsiasi Ufficio Postale è necessario:
  • presentare un documento d’identità in corso di validità;
  • consegnare le carte Postamat;
  • consegnare gli assegni inutilizzati.
 
Qualora non si fosse in possesso di suddetta materialità (assegni e/o Carte), si dovrà dichiarare di aver distrutto gli assegni e/o le carte. Nel caso gli assegni o le carte fossero stati smarriti/rubati occorre presentare la denuncia resa all’Autorità di Pubblica sicurezza (la denuncia dovrà contenere il numero identificativo di ogni singolo assegno e/o carta).

 
Per le richieste inviate tramite raccomandata con avviso di ricevimento o tramite PEC si dovrà inoltrare: 
  • la richiesta di chiusura conto compilata e sottoscritta in ogni sua parte;
  • copia di un documento d'identità in corso di validità;
  • la dichiarazione di distruzione degli assegni e/o delle carte con il numero identificativo di ogni singolo assegno e/o carta.
 
Nel caso gli assegni o le carte fossero stati smarriti/rubati si dovrà allegare la denuncia resa alle autorità di Pubblica Sicurezza (la denuncia dovrà contenere il numero identificativo di ogni singolo assegno e/o carta). È escluso l’invio della materialità (assegni e/o carte) per missiva.
 
La chiusura del rapporto di conto corrente BancoPosta determina automaticamente l’estinzione di tutti i servizi accessori al conto, della convenzione d’assegno, se sottoscritta, e la revoca automatica di ogni altra disposizione di accredito e di addebito impartita sul suddetto conto (es: domiciliazione utenze, bonifico o postagiro permanente, ecc.). Se sul conto corrente sono attivi prodotti quali ad esempio Cash Pooling o Deposito Titoli, è necessario compilare l’apposita modulistica relativa alla revoca dei detti servizi.
 
Nel modulo di richiesta chiusura conto corrente, dovrai indicare le modalità di rimborso dell'eventuale saldo residuo. Lo stesso potrà essere riconosciuto tramite:
  • assegno postale vidimato (indicando l'indirizzo al quale recapitarlo)
  • postagiro (indicando il numero di conto BancoPosta su cui accreditare l’importo e la relativa intestazione)
  • bonifico su conto corrente bancario/carte prepagate con IBAN (indicando le coordinate bancarie complete dell’IBAN).
Il postagiro o il bonifico bancario vengono eseguiti solo nel caso in cui il conto indicato nel modulo sia intestato al medesimo Intestatario. Nel caso in cui il conto non sia intestato al medesimo Intestatario, la richiesta di chiusura potrà essere valutata da Poste Italiane, previa acquisizione di ulteriore documentazione integrativa, ferma restando l’identificazione presso l’Ufficio Postale del richiedente.
 
 
Il conto BancoPosta non prevede spese di chiusura, ma sul conto devono essere presenti le somme necessarie per l'addebito delle spese di gestione del conto, dell'imposta di bollo o di altre eventuali commissioni che vengono liquidate in fase di estinzione del conto stesso.
Il saldo negativo non costituisce elemento ostativo alla chiusura del conto. Qualora non avessi la possibilità di rendere positivo il saldo del conto prima della richiesta di chiusura dello stesso, potrai effettuare il pagamento presso un qualsiasi Ufficio Postale con le modalità messe a disposizione da Poste Italiane, nonché tramite bonifico SEPA su conto corrente intestato a: Poste Italiane S.p.A. - Divisione Servizi Finanziari C/C Conto Debitori - IBAN IT33N0760103200000097219000  (con indicati nella causale il numero di rapporto estinto con saldo negativo, la data di chiusura e l’intestazione del predetto rapporto).
Potrai rilevare l’eventuale somma dovuta dall’estratto conto di fine rapporto.
 
L’estinzione del conto avviene entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento da parte di Poste Ita­liane della comunicazione di recesso, o entro 15 (quindici) giorni in caso di conto corrente intestato al Condominio. Tale termine sarà sospeso in presenza di cause ostative alla chiusura, non dipendenti da Poste Italiane e da quest’ultima tempestivamente comunicate al Correntista. La presenza di eventuali cause ostative alla chiusura del conto o adempimenti ancora pendenti saranno comunica­te telefonicamente al cliente senza ritardo dal ricevimento della domanda di chiusura conto. In tali casi il termine di 30 giorni o di 15 giorni in caso di conto corrente intestato al Condominio per la chiusura del conto corrente decorrerà dalla comunicazione del cliente dell’avvenuta rimozione della causa ostativa.  
 
A partire dalla data di ricezione da parte di Poste Italiane della richiesta di chiusura sarà sospesa l’applicazione delle spese addebitate in relazione alla tenuta del conto. Potranno essere addebitate solo le spese riconducibili ad attività svolte a tutela del cliente o a servizi prestati in suo favore nel periodo necessario per il completamento della procedura di estinzione del rapporto. La presenza di eventuali cause ostative alla chiusura del conto o adempimenti ancora pendenti saranno comunica­te telefonicamente al cliente senza ritardo dal ricevimento della domanda di chiusura conto. Trascorsi 10 giorni dalla comunicazione telefonica senza che le cause ostative siano state rimosse, per inerzia del cliente, saranno nuovamente addebitate le spese di tenuta conto
 
Il conto corrente BancoPosta non prevede la possibilità di avere il saldo negativo. Nel computo del saldo sono inclusi gli addebiti delle commissioni, come da contratto, e l’addebito dell’imposta di bollo, se prevista per legge.
Nel caso di persistenza del saldo negativo maggiore di 6€ rilevato l’ultimo giorno lavorativo del mese e in presenza di una contestuale giacenza media contabile negativa relativa al mese precedente, Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio BancoPosta ti invia due comunicazioni: una di invito al ripianamento del saldo negativo e l’altra di preavviso estinzione se persiste la negatività.
 
Affinché il conto corrente non venga estinto è necessario ripianare il saldo negativo  mediante un accredito sul conto corrente di importo pari o maggiore a quello a cui ammonta il tuo debito, con una delle seguenti modalità:
versamento contanti/titoli sul conto in negativo in Ufficio Postale;
Postagiro da altro conto corrente BancoPosta o da Carta prepagata PostePay con IBAN sia da Ufficio Postale sia online;
bonifico da altro conto corrente BancoPosta sul conto in negativo o da Carta prepagata PostePay con IBAN sia da Ufficio Postale sia online.

Qualora il tuo conto corrente dovesse tornare ad avere un saldo negativo, rientrerà nuovamente nel procedimento di monitoraggio.
Se il rapporto è stato chiuso in negativo puoi sanare la posizione debitoria utilizzando una delle seguenti modalità:
 
  • tramite bonifico o postagiro oppure con il pagamento di un bollettino di conto corrente postale sul conto n. 97219000 intestato a Poste Italiane S.p.A -  Divisione Servizi Finanziari C/C Conto Debitori, (IBAN: IT-33-N-07601-03200-000097219000), specificando nella causale il rapporto che si intende sanare e la relativa intestazione;
  • tramite versamento in contanti presso qualsiasi Ufficio Postale. Qualora fosse possibile, sarebbe preferibile recarsi presso l'Ufficio Postale dove si è intrattenuto il rapporto di conto corrente anche per riconsegnare le carte di debito e gli assegni collegati al conto corrente.
 
Nella comunicazione di avvenuta estinzione del conto puoi verificare l’importo esatto da versare o richiederlo presso un qualsiasi Ufficio Postale.
 
Puoi consultare la lista movimenti tramite il tuo Internet Banking, presso gli sportelli postali o gli ATM Postamat oppure chiamando l’assistenza clienti al numero verde gratuito 800.160.000.
Con il Conto BancoPosta Affari, la prima Carta di debito Postepay Business è gratuita. Ogni carta aggiuntiva ha un costo di 1 € al mese.  
Devi bloccare immediatamente la carta telefonando ad uno dei seguenti numeri: dall'Italia 800.652.653 (numero verde); dall'estero 00.39.02.349.80132 e presentare denuncia di furto o smarrimento all’Autorità Giudiziaria o di Polizia. Copia della denuncia andrà poi consegnata o spedita all’ufficio postale. La sostituzione della Carta a seguito di smarrimento o furto, o malfunzionamento avviene dietro richiesta esplicita del titolare del conto corrente presso l’ ufficio postale di radicamento del conto stesso.

Novità sulla carta di debito a partire dal 1 Ottobre 2021

A partire dal 1 Ottobre 2021 i titolari dei conti correnti business* aperti fino al 30 settembre 2021 potranno ricevere la nuova carta di debito emessa da PostePay S.p.A.- Patrimonio destinato IMEL (“PostePay S.p.A.”)., integrata con ulteriori funzionalità di pagamento senza alcuna modifica dei costi connessi al rapporto, nei seguenti casi: richiesta di una nuova carta, sostituzione o rinnovo a scadenza di una carta Postamat BancoPosta. Tali novità saranno realizzate a valle del conferimento a PostePay S.p.A. del ramo di azienda costituito da tutti i rapporti giuridici relativi alle carte di debito associate ai conti correnti BancoPosta. Con il conferimento, inoltre, PostePay diventerà l’emittente e titolare del rapporto relativo alla carta di debito, sostituendosi a Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio BancoPosta (“BancoPosta”), che manterrà la titolarità del contratto di conto corrente aziendale.

*Ad eccezione del Conto Corrente BancoPosta Business Link per il quale è già disponibile la carta di debito emessa da PostePay S.p.A.
Con il conferimento, PostePay S.p.A., intermediario specializzato del Gruppo nell’offerta dei servizi di pagamento, diventerà l’emittente e titolare del rapporto relativo alla tua carta di debito, sostituendosi a Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio BancoPosta (“BancoPosta”), che manterrà la titolarità del suo contratto di conto corrente. Le operazioni effettuate con le carte continueranno ad essere addebitate sul conto corrente di riferimento. Nel ramo di azienda oggetto di conferimento sono ricompresi altresì i rapporti giuridici relativi alle carte che consentono di effettuare esclusivamente versamenti di contante e assegni sui predetti conti correnti (c.d. Carte Versamento). Ti ricordiamo che nel caso del Conto Corrente BancoPosta Business Link le carte sono già emesse direttamente da PostePay.
A partire dal 1° ottobre 2021 l’offerta di conto corrente si arricchisce di una nuova carta di debito, emessa da PostePay S.p.A., integrata con ulteriori funzionalità di pagamento per soddisfare al meglio le tue esigenze, senza modificare i costi connessi al rapporto. A decorrere da tale data la nuova carta di debito sarà consegnata al ricorrere di uno dei seguenti eventi:
  • rinnovo a scadenza della carta di debito Postamat;
  • sostituzione della carta di debito Postamat (ad es. per furto, smarrimento, malfunzionamento, etc.);
  • richiesta di una nuova carta di debito a valere sul tuo conto corrente.
Le novità previste da questo nuovo prodotto derivano in primo luogo dalla possibilità di effettuare pagamenti online sui siti internet/applicazioni mobili degli esercenti convenzionati e di abilitare la nuova carta di debito ad operare tramite App PosteBusiness e sito web business.poste.it. Da questi ultimi canali, ad esempio sarà possibile:
  • visualizzare la lista movimenti della carta di debito;
  • personalizzare e gestire l’operatività della carta di debito tramite cruscotto (es. abilitazione o disabilitazione dei pagamenti contactless e dei pagamenti online, impostazione dei limiti di pagamento e di prelievo);
  • visualizzare il PIN dematerializzato (solo in App PosteBusiness, per la carta di debito);
  • consultare la rendicontazione del programma fedeltà “ScontiPoste” e dell’iniziativa “Cashback Business”.
Per i pagamenti su terminali POS saranno previsti limiti massimi di utilizzo superiori agli attuali (5.000 euro giornalieri anziché 600 euro e 15.000 euro mensili anziché 1.600 euro). Inoltre sarà attiva l’iniziativa “Cashback Business”, che ti permetterà di ricevere direttamente sul tuo conto corrente l’accredito di una percentuale pari allo 0,50% dell’importo speso con la nuova carta di debito per operazioni di pagamento, anche online, presso esercenti in Italia e all’estero.
Non devi fare nulla: se hai un conto BancoPosta Affari / Impresa / InProprio / Office / PA, alla scadenza della tua carta riceverai la nuova direttamente all’indirizzo della tua società con le indicazioni per procedere con l’attivazione. Per le sole carte Postamat BancoPosta Impresa “versione 1” e “versione 2”, la nuova carta di debito Postepay Business non sarà inviata alla scadenza e sarà necessario richiederla in Ufficio Postale.
No, le nuove funzioni vengono attivate solo con la carta di debito Postepay Business; puoi chiedere la sostituzione della vecchia carta recandoti presso l’Ufficio Postale o tramite contact center al numero 800.00.33.22, oppure riceverai la nuova carta di debito Postepay Business alla naturale scadenza della tua carta di debito attuale.
Anche per quanto riguarda le carte Versamento è stata predisposta una carta emessa da PostePay S.p.A. che consente di operare con le stesse modalità dell’attuale carta Versamento, senza modificare i costi connessi al rapporto. La nuova carta sarà consegnata al ricorrere di uno dei seguenti eventi:
  • rinnovo a scadenza della carta Postamat BancoPosta Versamento;
  • sostituzione della carta Postamat BancoPosta Versamento (ad es. per furto, smarrimento, malfunzionamento, etc.);
  • richiesta di una nuova carta Versamento a valere sul tuo conto corrente.
Si precisa che le carte di debito Postamat BancoPosta Versamento potranno essere utilizzate fino al rinnovo a scadenza o fino all’eventuale loro sostituzione (ad es. in caso di furto, etc.).
Se non si è ancora in possesso delle credenziali business, è necessario registrarsi tramite il sito business.poste.it e aver preventivamente associato alla carta di debito un numero di cellulare, in fase di richiesta della carta stessa o in un momento successivo tramite ATM Postamat. Quando richiesto, è necessario inserire in App il Codice di attivazione, preventivamente generato tramite apposita funzionalità da ATM Postamat o tramite Ufficio Postale ed inviato sul numero associato alla carta e seguire le istruzioni per definire il codice di sicurezza che sarà utilizzato per l’accesso in App e l’autorizzazione delle operazioni dispositive. Il codice di attivazione necessario per l’abilitazione in App ha una durata di 96h, oltre la quale scade ed è necessario richiederne uno nuovo.
L’accesso e l’utilizzo dei canali digitali è completamente gratuito.
Per tutte le operazioni e-commerce iniziate su web, è possibile concedere l'autorizzazione attraverso il meccanismo di notifica push in App PosteBusiness ed il successivo inserimento del Codice di Sicurezza o eventuali sistemi biometrici configurati (ad esempio, l'impronta digitale). In caso di carta non abilitata in app, è possibile autorizzare transazioni e-commerce inserendo la password di accesso a MyPoste Business e l'OTP ricevuta via SMS sul numero di telefono cellulare.
Tramite il cruscotto di Gestione Carte, disponibile da App PosteBusiness, nella sezione Carte del portale business, da ATM Postamat e da Contact Center è possibile tenere sotto controllo la propria carta di debito, modificare i massimali di prelievo e pagamento (entro i limiti consentiti), aggiornare l’area geografica di utilizzo (“Europa” o “Mondo”), abilitare/disabilitare la carta di debito agli acquisti online e al pagamento contactless. Per quanto riguarda gli acquisti online, è anche possibile selezionare solo determinate categorie merceologiche.
La Carta di debito Postepay Business è dotata della funzione contactless che permette di pagare gli acquisti in-store semplicemente avvicinando la tua carta di debito ai terminali (POS) abilitati a tale tecnologia. Per le operazioni fino a 50,00 euro, se l’importo cumulativo delle precedenti operazioni effettuate consecutivamente senza digitazione del PIN non supera i 150 euro, non dovrai digitare il PIN della carta per autorizzare la transazione. La funzione contactless può essere attivata o disattivata tramite il servizio Cruscotto di Gestione Carte.
Il codice PIN associato alla Carta di debito Postepay Business può essere visualizzato direttamente in App PosteBusiness. Puoi anche modificare il codice PIN presso qualunque ATM Postamat. È disponibile inoltre la funzionalità di rigenerazione PIN, che consente al titolare della Carta di richiedere attraverso il contact center al numero 800.00.33.22 (o in alternativa tramite l’Ufficio Postale) l’invio di un nuovo PIN cartaceo (che sostituisce il precedente), all’indirizzo comunicato a Poste Italiane. Al momento della richiesta, la carta di debito subirà un blocco temporaneo; al ricevimento del nuovo PIN, il cliente dovrà riattivare la carta attraverso un qualsiasi ATM Postamat.
Si, anche la nuova carta di debito aderisce al programma, che consente di ottenere sconti in cashback che saranno accreditati direttamente sul conto collegato alla carta, semplicemente usando la tua Carta di debito Postepay Business per i tuoi acquisti nei punti vendita in tutta Italia che aderiscono all’iniziativa.
Con la tua Carta di debito Postepay Business accedi in maniera automatica al servizio di Cashback Business, con cui ottieni un cashback direttamente sul conto aziendale quando utilizzi la carta di debito per acquisti presso esercenti, in Italia e all’estero, sia online che in store. Per i dettagli, le condizioni economiche, la validità e le limitazioni si rimanda alla relativa pagina web, disponibile su business.poste.it.
Se sei un cliente che opera sul conto on line tramite il servizio BPIOL puoi continuare ad operare on line sul conto come fai attualmente, quindi accedendo e autorizzando le operazioni e i flussi immessi da web tramite la chiavetta BPIOL key e l’App BPIOL key. I clienti in possesso dell’App BPIOL key devono continuare ad utilizzarla come strumento autorizzativo del conto corrente in quanto l’App PosteBusiness e il sito business.poste.it potranno essere utilizzati esclusivamente in relazione alla Carta di debito Postepay Business.
L’App PosteBusiness ti permette di operare esclusivamente tramite la tua nuova carta di debito Postepay Business, mentre l’App BPIOL key ti permette di autorizzare gli accessi al Servizio Internet Banking “BancoPosta Impresa On Line (BPIOL)” collegato al tuo conto corrente ed autorizzare i pagamenti che hai predisposto on line da tale canale.

Sì, potrai recedere in qualsiasi momento dal contratto, e quindi anche successivamente al 1° ottobre 2021, senza spese e senza penalità secondo le modalità previste dalle condizioni contrattuali.

Ti ricordiamo che, nel caso sia titolare di un conto corrente BancoPosta dove la carta di debito è un servizio accessorio obbligatorio al conto (Conto BancoPosta, Conto BancoPosta - ad opzione -, Conto BancoPosta Click), non sarà possibile esercitare il diritto di recesso unica­mente dal rapporto contrattuale relativo alla carta di debito ma potrai recedere dal conto corrente.

Nel caso invece tu sia titolare di un conto corrente BancoPosta dove la carta di debito è un servizio accessorio facoltativo (Conto corrente BancoPosta Più, Conto corrente BancoPosta, Conto di Base BancoPosta, Conto BancoPosta Affari, Conto BancoPosta Impresa, Conto BancoPosta Office, Conto BancoPosta In Proprio, Conto BancoPosta P.A., Conto BancoPosta Procedure Fallimentari) potrai recedere dal rapporto relativo alla carta di debito senza penalità e spese di chiusura, restando ferma la tua facoltà di recedere dal rapporto di conto corrente.

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