Da 1 a 10, i trend dell’e-commerce post pandemia

La pandemia ha cambiato il modo di interagire, acquistare, sentire. Vediamo come.

Il commercio elettronico dopo la pandemia

I nuovi scenari, le prospettive, i nuovi modi di fare gli acquisiti e di comunicare.

Nuovi comportamenti post pandemia

La pandemia di Covid-19 ha stravolto il mondo, il commercio, le persone. In pochissimo tempo ci siamo ritrovati a dover cambiare totalmente le nostre abitudini, abbiamo iniziato a convivere con nuovi approcci, digitali ad esempio, e con nuove routine quotidiane. Abbiamo dovuto recepire nuove prospettive, imparare nuovi modi di fare gli acquisiti e di comunicare. E anche il nostro approccio all’e-commerce è mutato profondamente. Complesso in un primo tempo, ma agile con l’avanzare dei mesi. È un andamento che continuerà, lo dichiara una ricerca effettuata da McKinsey¹, e che creerà scenari sempre nuovi, con i quali inizieremo a convivere. Scenari che sono anche trend. La pandemia, se da una parte ha fatto da trampolino di lancio per alcune tendenze che aspettavano solo il momento giusto per esplodere, dall’altra ha fatto da incubatore, trasformando semplici idee in effettive realtà.

1. Il conversational commerce

Il dialogo e il confronto sono diventati fondamentali. Whatsapp, Facebook, Messenger, Instagram oggi sono strumenti di marketing e di vendita. In questo articolo ne abbiamo parlato un po’.

2. La trasparenza

Certo la velocità è in top list quando parliamo di spedizioni, ma quello che sembra essere più importante in questo momento è la trasparenza. I frequenti aggiornamenti sul tracking della consegna tramite email oppure altri canali, o anche il ricontatto post vendita, sono elementi che fanno la differenza.

3. La realtà aumentata

Come sta il vaso sopra quella mensola? Oppure quel vestito rosso proprio addosso a te? I tuoi clienti possono vederlo davvero, basta un’app. Un’idea strategica anche per abbattere i ripensamenti post acquisto.

4. L’omnicanalità

Che possiamo tradurre con integrazione, non solo tra strumenti o device differenti, bensì tra tecnologie; realtà aumentata, pop-up store, NFT e live streaming utilizzati contemporaneamente, ad esempio. Il concetto del phygital che prende vita nelle tue strategie, “physical” + “digital”.

5. Il voice commerce

Alexa and friends. Parliamo degli assistenti vocali che entrano sempre di più nelle case, per semplificare i gesti quotidiani come luci, cucina, intrattenimento e riscaldamento ma anche shopping, ricerche di prodotti, home delivery. L’uso della voce sta facendo passi super. In che modo potrebbe tornare utile per il tuo negozio online?

6. Il social commerce

Passiamo da e-commerce a s-commerce. I social media si fanno largo, da touchpoint di condivisione a canale di vendita. Dalle funzionalità di shopping come One Click, reels e video brevi, alla conversazione, l’istantaneità, la condivisione di esperienze, la personalizzazione. Queste le parole chiave del social commerce. Ne abbiamo parlato anche in questo articolo.

7. Le spedizioni intelligenti

Tanti pacchi, tanti corrieri e tante modalità nuove di consegna. Non solo droni e robot ma delivery intelligence. Strategie e prodotti per spedire in Italia e all'estero in modo facile, veloce, personalizzato e comodo. Sono nati così i servizi di Poste Delivery Business .

8. Il Livestream Shopping

È un fenomeno partito in Cina, oggi arrivato anche da noi. È lo streaming dell'e-commerce, la versione digitale dell’home shopping televisivo. Caro merchant, hai l’occasione di diventare uno streamer, fai una diretta video, mostra i tuoi prodotti e fai partire una vendita live. Puoi mostrare ciò che vendi, lo rendi tangibile, rispondi alle domande in chat istantaneamente, parli a tu per tu con i tuoi clienti.

9. Il Buy Now Pay Later

Acquisti adesso e paghi dopo. Una tendenza che sta crescendo, insieme al pagamento rateale. Di solito viene cavalcata da chi ha un carrello “alto” o comunque da chi sta facendo un acquisto che supera i 100 euro. Le modalità “comode” di pagamento fanno parte dell’esperienza cliente, hanno un’importanza strategica che impatta moltissimo sulla journey e sulla soddisfazione finale.

10. Il Metaverso

Parola d’ordine del 2022 che sentiamo spesso e che ora associamo anche all’e-commerce. Un negozio virtuale, fatto come se fosse reale, con i clienti che “provano” i prodotti tranquillamente da casa. Entriamo così in una nuova era di meta-shopping. Pronti?

Nuovi consumatori post pandemia

Tutte le novità che abbiamo introdotto portano a una considerazione più ampia.
Nasce un nuovo consumatore. Una persona che desidera una customer experience incantevole. Sì, che lo prenda per mano e lo accompagni passo passo in un percorso fatto di empatia, cura, confronto, dialogo e chiarezza. Un viaggio. E il prezzo? Non è più così importante, o meglio, non è il primo driver decisionale, quello che conta è l’esperienza che vive.

“Un terzo dei clienti italiani si dichiara pronto ad abbandonare un brand dopo una sola esperienza negativa
e quasi il 60% passerebbe a un marchio concorrente dopo aver avuto tra le 2 e le 5 esperienze negative²”.

Ora, facciamo un punto su cosa voglia dire a grandi linee customer experience. Flessibilità, assistenza, responsabilità e trasparenza. Il 2020 è stato un anno chiave per l’e-commerce. La pandemia infatti, limitando le uscite, ha portato all’incremento di qualsiasi tipo di e-commerce. I nuovi comportamenti e i nuovi consumatori hanno dato vita a tendenze che potremmo riassumere in queste 10 micro-tematiche.